Reseña del libro "Il Melodramma diffuso (en Italiano)"
Il Melodramma è stata la forma di 'spettacolo' italiana per eccellenza. 'Andare all'opera' o a teatro, costituì un 'rito' sociale fortemente connotativo, prima artistocratico, poi anche interclassista, popolare e 'multimodale', che trovò negli scritti di Antonio Gramsci il primo, chiaro, riconoscimento dell'importante ruolo mediatico svolto, sotto il profilo socio-culturale e linguistico, nella società italiana tra la seconda metà dell'Ottocento e la prima del Novecento. Non è irrealistico pensare, infatti, all'immagine evocata dall'inglese Clara Novello di passaggio in Italia nel 1840: uomini e donne di servizio che fischiettavano [...] gioiosamente le arie dell'ultima opera. L'intreccio tra parole e musica, tra melodie orchestrali e 'soli' strumentali, costituisce il veicolo sociale che, ancora oggi, conferisce prestigio culturale a quello che Metastasio chiamò il 'docile idioma': la Lingua italiana, una 'melodia di musica e parole'.